STABILIRE UN PREDOMINIO PSICOLOGICO
Nella
serrada eskrima (lotta filippina col bastone e con la spada) insegnano 3 colpi
per uccidere intendendo che prima della fine dell'incontro sono necessari 3
colpi in totale fra i tuoi e quelli del tuo avversario. Gli artisti marziali
cinesi dicono che l'esito della lotta si decide dal primo secondo. Entrambe
queste affermazioni mostrano una
filosofia aggressiva appena la lotta inizia,
ma, cosa pi importante, entrambe sostengono che la vittoria finale dipenda
dalla migliore preparazione. Un gradino avanti determinante o almeno
influenza la tua vittoria gi prima che l'azione abbia inizio. Ci si pu
realizzare grazie al linguaggio del corpo, verbalmente o tramite la
trasmissione di energia; in molti casi una combinazione di questi fattori che
stabilisce la supremazia psicologica: essa una componente di un'attitudine
mentale superiore.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO
Esso
appare in molte forme diverse, la finta bravata furiosa del "ragazzo
duro" non una di queste. Gli approcci pi sofisticati sono quelli pi
lievi. Un approccio pu essere apparire completamente rilassati e aprire (
Musashi lo chiama aprire tutte le 8 parti- happo biriki); un altro approccio
offrire un bersaglio ovvio (eretto con il coltello all'altezza della vita o
dare le spalle al tuo avversario), s'intimidir in entrambe i casi se
abbastanza furbo da capire che qualcosa non quadra. In altre parole questi non
sono comportamenti consueti che si hanno di fronte a una violenta minaccia
fisica,
cos l'avversario si deconcentra perch non riesce a capire (paura di
ci che non si conosce). Se invece lui un cosiddetto testone o babbeo si
stupir quando verr sconfitto al primo colpo con facilit; l'elemento della
sorpresa quando si realizza ti da la posizione psicologica di superiorit.
Un
altro esempio di linguaggio del corpo si pu ritrovare nel concetto di spazio
personale. Pu essere definito come "l'allungo del braccio"(la
distanza appena dopo la punta delle dita del braccio disteso) della persona con
le braccia pi lunghe. Cio, se l'allungo del tuo avversario superiore al tuo
il tuo spazio personale definito dalla lunghezza delle sue braccia. Alcuni
cercano d'intimidire gli altri invadendo lo spazio personale dell'avversario,
non una buona idea a meno che tu non
prosegua l'azione con un attacco. Ci
vuol dire che non devi mai permettere al tuo avversario d'invadere il tuo
campo, perch se lui lo fa significa che ti sta per colpire; quindi se entra
nel tuo spazio fermalo! Infine il linguaggio del corpo ci che distingue la
vittima dal resto del gruppo. Perch alcune persone camminano sulla strada e
non vengono disturbate mentre altre vengono attaccate? Ovviamente perch i
teppisti della strada sanno riconoscere l'esitazione e la paura: semplicemente
queste persone sono vigliacche e cercano il bersaglio pi facile.
DESTREZZA VERBALE
Nonostante
la grande importanza del linguaggio del corpo (soprattutto perch potrebbe
essere l'unica forma di comunicazione prima dell'inizio della lotta), nella
maggior parte dei casi vi sar anche una comunicazione verbale. Il primo punto
da analizzare come difendersi; cio non permettere a te stesso di essere
spaventato, turbato, di perdere il controllo emozionale e verbale. Queste cose
le devi fare al tuo avversario. Il miglior modo di costruire la tua difesa
desensibilizzare
te stesso da questo tipo di tattica durante la pratica; agisci
rimanendo calmo e distaccato.Molte persone pensano alle parole da dire prima di
un incontro come se volessero scaldarsi o confrontarsi (l'indole di battersi il
petto). Si pu ottenere lo stesso effetto stando calmi e in modo non
minaccioso. Per esempio: un artista marziale che conosco fu avvicinato da tre
robusti ragazzi (i quali sapevano che lui era un istruttore delle arti
marziali), i giovani si avvicinarono al limite del suo spazio personale quando
uno disse "un nostro amico ha detto che tu sei molto forte, ma se ci
avviciniamo e ti attacchiamo tutti insieme potremmo avere una chance".
Ritto, senza muoversi, guardandolo fisso negli occhi, il mio amico senza esitazione
replic " lasciate che la vostra coscienza vi faccia da guida". Non
ha usato un linguaggio minaccioso, ma ha fatto capire chiaramente che non aveva
paura di nessuno dei 3 e ci non ha aiutato la fiducia dei
ragazzi.
Molte
volte per le situazioni precipitano e si passa subito all'approccio fisico. Il
miglior modo per portare questa situazione a tuo vantaggio sfruttare una
debolezza psicologica e fare in modo che il tuo avversario perda il controllo
delle emozioni, spaventalo, distrailo, turbalo, usa una combinazione di questi
elementi. Seguono due esempi; sviluppa il tuo ingegno, il tuo repertorio, sii
veloce con i tuoi piedi (mentali).
Un
artista marziale che conosco camminava lungo la strada in una grande citt
quando si trov vicino ad una coppia interraziale che veniva avvicinata dagli
skinheads. Dopo aver osservato si
avvicin e si mise tra la coppia. Ci irrit
gli skinheads che iniziarono ad inveire e ad imprecare contro l'istruttore (la
parola peggiore fu "fottiti tua madre"). Dopo avergli permesso di
sbraitare replic con calma "non fotterei vostra madre se l'allontanaste
dal marciapiede". E li colp in testa. Gli skinheads svennero.
Quando
un lottatore perde il controllo delle emozioni diventa meno efficace. Se invece
rimane calmo, rilassato e distaccato sar pi veloce, pi spontaneo e pi
potente. Provocare nell'avversario la perdita di autocontrollo ti da vantaggio
su di lui.
A
volte puoi avvantaggiarti
mostrando una debolezza psicologica apparente. In
questo odo usi l'omofobia.
Hai
di fronte un avversario che si atteggia a macho furioso e parla in modo
altisonante per dimostrare a tutti che lui un vero duro. Guardalo con calma
dritto negli occhi e digli "quando ero in prigione di solito fottevo i
ragazzi come te", cosa accade alla sua concentrazione? Chi controlla ora
la situazione?
TRASMISSIONE DI ENERGIA
Noi
siamo energia. Tutti trasmettiamo energia; alcuni di noi sono pi forti di
altri (pi concentrati e con maggiore energia). Tutti riceviamo energia, alcuni
sono pi ricettivi (percepiscono in modo pi intuitivo, sensitivo). Questi
fatti rappresentano una pietra miliare nella vita. Stiamo parlando di
trasmissione di energia senza il contatto fisico.Torniamo al discorso di prima,
quando dicevamo che alcune persone vengono identificate subito come vittime,
mentre altre no. Il
linguaggio del corpo rappresenta la battuta iniziale
fisica; la fonte l'energia di una persona. Sebbene il delinquente medio di
strada (cos come molte altre persone) non descriva i principi per le sue
azioni in termini di energia, tutti conosciamo bene la sensazione che si prova
quando qualcuno che sta dietro di noi ci spia. Questa situazione ci porta ad
applicazioni marziali pi avanzate.
In
termini abilit marziali specifiche, si parla di tecniche quali kiai (letteralmente
spirito che unisce l'urlo) e tora nirami (sguardo di tigre) nelle arti marziali
giapponesi.Queste tecniche riguardano la proiezione di energia e la distruzione
dell'energia dell'avversario senza toccarlo. Esse t'insegnano a focalizzare e a
trasmettere l'energia che corre lungo la tua spina dorsale in modo che il tuo
avversario
possa sentirla si dice che un maestro pu far scappare l'avversario
a gambe levate usando queste tecniche nella loro forma pi avanzata. Si possono
ottenere ottimi risultati anche
prima di aver acquisito alti livelli di abilit.
CONCLUSIONI
Stabilire
un predominio psicologico qualcosa che va fatto prima che l'azione inizi. Ci
si realizza dopo un lungo periodo di pratica, la quale permette d'interiorizzare
e far nostre le abilit e l'energia di cui abbiamo parlato, tanto da
diffondersi in tutto ci che si fa. Queste abilit possono essere insegnate
solo da un vero professore di arti marziali, non sono semplicemente un
elenco
di trucchi. Nonostante l'attitudine mentale superiore non sia una risposta a
tutti i problemi comunque un buon punto di partenza. E' un aspetto
dell'applicazione marziale che riguarda il legame mente- corpo- spirito;
annienta il suo spirito, domina la sua mente, controlla il suo corpo.