ARGOMENTI MARZIALI DI GRANDE IMPORTANZA

MARTIAL TOPICS OF IMPORTANCE

DI

Gary Lescak

Molte delle più avanzate teorie e dei concetti delle arti marziali vengono insegnati sin dalle prime lezioni, ripetuti regolarmente e presentati in diversi format; per imparare occorre la frequenza assidua a delle lezioni fatte da un professore esperto. Queste idee sono semplici, ma non semplicistiche, spesso ripetute, mai banali. Vengono presentate agli studenti principianti come fondamentali, gli studenti già inseriti le considerano perle di saggezza e un modo di vedere la propria vita. Il modo diverso di percepirle dipende dal livello di conoscenza di ciascuno.

Seguono dei pensieri che io ripeto spesso nella mia classe e che penso siano di grande valore e interessanti.

Inizio nello stesso modo con tutti gli studenti: una domanda. Credi veramente che esistano persone cattive in questo mondo? Se la risposta è si, allora capisci che lo jujitsu è il metodo con cui affronterai quelle persone.

Lo jujitsu ha tante diverse sfaccettature e tanti aspetti, per esempio: imparare a rispettare gli altri e diventare una persona migliore. Lo jujitsu riguarda soprattutto l’uccidere il tuo avversario con le tue mani e a qualsiasi costo. Tutti i nobili precetti filosofici che sono spesso ripetuti con gli aspetti dello sviluppo spirituale delle arti marziali furono insegnati o scoperti da uomini (o dai loro discendenti) che avevano ucciso il loro avversario.

La lotta è un affare sgradevole con persone sgradevoli

Quando sali sul tappeto per allenarti, devi liberare la tua mente e lasciare fuori tutti i tuoi problemi, devi concentrarti sull’"adesso".

La tua abilità nell’allenamento dovrebbe essere uguale a quella che hai nel combattimento, la tua abilità nel combattimento dovrebbe essere uguale a quella che hai nell’allenamento.

Il ramo che possiede il maggior numero di frutti penzola sul più basso.

Se stai ritto sulle sponde del Fiume Giallo per lungo tempo vedrai fluttuare i corpi dei tuoi nemici.

C’è l’arte marziale, c’è il contrario dell’arte marziale, c’è l’anti arte marziale.

Fai domande.

Lo jujitsu riguarda la relazione, non l’opporre resistenza. Molti pensano che la lotta riguardi la giovinezza, la velocità e la forza. La lotta riguarda la conoscenza, l’esperienza e l’astuzia.

Devi essere duro per fare jujitsu.

Dopo 1000 giorni di pratica siamo ancora principianti, dopo 10000 giorni possiamo iniziare ad imparare il significato di arti marziali.

Un’attitudine mentale superiore e grandi palle non sono tutto, ma sono un buon inizio, ti aiuteranno molto.

Ju vuol dire flessibile, duttile, adattabile, pieghevole, sia mentalmente che fisicamente.

I grandi maestri sono ricordati per ciò che hanno insegnato, non per i segreti che hanno custodito.

La mente aperta è come una pagina bianca. Molti hanno paura di essa perché potrebbe non apparire mai nulla su di essa.

Trovi maestri nei posti più strani.

Quando lo studente è pronto il professore apparirà.

Trarrai dalle arti (vita) ciò che vi metterai dentro.

Le arti marziali riguardano il rispetto per gli altri. Tratta gli altri come tu vuoi essere trattato.

Ogni persona con cui ti batti è un duro. Se è stato in prigione è un duro, se guida la moto è un duro, se ha fatto il militare è un duro, se è un poliziotto è un duro. E la lista va avanti… Ciò che puoi fare è stare ritto sulle tue zampe posteriori, guardarlo dritto negli occhi e fare del tuo meglio.

Quando senti parlare di qualcuno che si suppone sia un duro lottatore di strada, tienilo d’occhio. Quanti combattimenti ha fatto? 10…20…? Quanti colpi ha dato in ogni combattimento? 5…10? Sommali e non avrai fatto una buona lezione di arti marziali. I veri ragazzi duri sono quelli che si allenano a lungo e duramente.

Non sei giapponese per cui non comportarti da giapponese; tu non sei me quindi non cercare di essere me.

Questa è l’arte marziale, non scienza marziale o xerocopia marziale. Prendi l’arte e falla tua.

Impara a identificare coloro che parlano a voce alta per ignoranza e non per conoscenza.

Una lezione di arte marziale non è una lezione di democrazia.

Il rispetto va guadagnato.

Colpiscili prima che s mettano di urlare.

L’unico metodo per imparare a picchiare è picchiare.

Il lavoro del professore è insegnare allo studente come imparare.

Nessuno ti è debitore, apprezza ciò che ognuno fa per te anziché lamentarti per ciò che non ha fatto.

E’ facile fare la cosa giusta quando è facile fare la cosa giusta; ciò significa che è facile fare la cosa giusta quando l’azione è semplice, non richiede uno sforzo extra e non costa nulla. Molte persone in queste circostanze farebbero la cosa giusta.

Quando fare la cosa giusta non è semplice, comporta fastidio, sforzo extra e ha un prezzo, guarda chi rimare e fa la cosa giusta. Questi sono coloro che puoi chiamare amici e che devi avere alle tue spalle.

Non devi essere il miglior lottatore del mondo, solo un po’ migliore del ragazzo che stai affrontando.

Ci sono due modi di capire. Ho insegnato delle tecniche a dei ragazzi e poi ho chiesto "hai capito?", la risposta "si", "fallo!", la risposta "non posso farlo ma ho capito". Puoi dire di aver capito solo dopo aver fatto.Questa è una pietra miliare nelle arti marziali: la differenza tra la conoscenza data dall’esperienza e la conoscenza concettuale.

Nessuna buona azione va punita.

Vivere a lungo e vivere bene è la miglior rivalsa.